L’attività di conservazione e restauro di beni culturali è un mestiere che profondamente si scontra con il nostro tempo, veloce e chiassoso, in cui il concetto di prodotto compiuto nel minor tempo possibile è così radicato. Il restauro dovrebbe poter essere una professione "silenziosa”, fatta di metodo e riflessioni che accompagnano il lavoro ogni qual volta ci si confronti con una nuova opera.
Dorica Restauri nasce nel 2019, a seguito di una formazione dedicata allo studio del restauro di opere d’arte, in particolare tele, tavole e sculture lignee, e dopo una decennale esperienza nei settori lapideo, affreschi, decorazioni dell’architettura. La volontà di intraprendere un’attività in proprio è stata determinata dalla passione che ho continuato a nutrire per questo lavoro che negli anni seguita a mostrare interessanti sviluppi che meritano conoscenza e incessante aggiornamento, al fine di affinare una professione volta a conservare e accompagnare nel tempo manufatti unici.
Dipinti a olio, tempera e tecnica mista, sculture lignee, laccature, dorature e argentature, stucchi, affreschi, cementi artistici, intonaci a graffito, terre cotte sono le tecniche e i materiali affrontati sino ad ora, parallelamente a documentazione fotografica e grafica (anche mediante programmi CAD e piattaforma SICaRweb -sistema informativo in rete per la documentazione, la progettazione e la gestione dei cantieri di restauro- Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo).
Negli anni, oltre all’esecuzione degli interventi di restauro e alla progettazione degli stessi, l’esperienza ha potuto arricchirsi grazie al ruolo di consulente tecnico in affiancamento alla direzione lavori, con qualifica di restauratore di beni culturali ai sensi della normativa vigente, direttamente nei cantieri di restauro.
Marica Dolio, Restauratrice beni culturali (art. 182 decreto legislativo 42/2004), settori: 1-2-3:
1- Materiali lapidei, musivi e derivati
2- Superfici decorate dell'architettura
3- Manufatti dipinti su supporto ligneo o tessile